Itinerari | GAL Terra d'Arneo https://www.terradarneo.it Gruppo d’Azione Locale Terra d’Arneo Thu, 05 Mar 2020 15:56:23 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8 https://www.terradarneo.it/wp-content/uploads/2019/11/cropped-favicon-gal-1-150x150.png Itinerari | GAL Terra d'Arneo https://www.terradarneo.it 32 32 “Viaggio verde” – Misto in auto/a piedi https://www.terradarneo.it/itinerario/viaggio-verde-misto-in-autoa-piedi/ Wed, 09 Sep 2015 16:15:35 +0000 http://newmaw.terradarneo.it/?p=2469 Percorso

PARCO REGIONALE NATURALE DI PORTO SELVAGGIO E PALUDE DEL CAPITANO (Nardò)

È il primo parco di Puglia, qui si trova una delle spiagge più belle d’Italia. Le grotte presenti hanno restituito reperti preistorici e pesci fossili, tra queste la Grotta del Cavallo con oltre 120 mila anni si storia. La visita alla Palude del Capitano permette di ammirare particolari specie botaniche e un raro fenomeno carsico denominato “spunnulate”, depressioni nel terreno con acque salmastre che creano piccoli bacini. All’interno dell’area la Baia di Porto Selvaggio e la Baia di Uluzzo, luoghi dove poter fare dei tuffi e percorrere sentieri trekking ammirando uno splendido panorama. Difficoltà: facile/medio – percorso misto in auto (per raggiungere il parco) e possibilità di percorrere i sentieri a piedi, in bici, a cavallo.

AREA MARINA PROTETTA DI PORTO CESAREO

Si estende per oltre 16.000 ettari, lungo circa 32 km di costa, tra Porto Cesareo e Nardò: un alternarsi di spiagge bianche, alte dune, scogli bassi e sette torri. Il fondale presenta formazioni di coralligeno, praterie di posidonia, spugne, antozoi, molluschi, crostacei. Non mancano reperti archeologici sommersi visitabili seguendo i “sentieri blu”, degli appositi itinerari subacquei. Difficoltà: facile – percorso misto in auto (per raggiungere il parco) e possibilità di percorrere i sentieri a piedi, in bici, subacquei.

RISERVA NATURALE REGIONALE ORIENTATA PALUDE DEL CONTE E DUNA COSTIERA

Complesso mosaico di ecosistemi che si estende lungo il territorio costiero per quasi 900 ettari. Il perimetro della riserva comprende la Penisola della Strea, un piccolo arcipelago di isolotti, di cui fa parte l’Isola Grande (o dei Conigli) vicinissima alla costa. L’area retrodunale è caratterizzata da giunchi e salicornieti, relitti dell’antica Palude del Conte dove si rifocillano uccelli come il Martin Pescatore, il tufetto e l’usignolo di fiume. A monte del canale di bonifica, il Bosco d’Arneo, un angolo incontaminato che ricorda come una volta questo territorio fosse ricco di vegetazione.

IL SISTEMA DI TORRI COSTIERE

Complesso mosaico di ecosistemi che si estende lungo il territorio costiero per quasi 900 ettari. Il perimetro della riserva comprende la Penisola della Strea, un piccolo arcipelago di isolotti, di cui fa parte l’Isola Grande (o dei Conigli) vicinissima alla costa. L’area retrodunale è caratterizzata da giunchi e salicornieti, relitti dell’antica Palude del Conte dove si rifocillano uccelli come il Martin Pescatore, il tufetto e l’usignolo di fiume. A monte del canale di bonifica, il Bosco d’Arneo, un angolo incontaminato che ricorda come una volta questo territorio fosse ricco di vegetazione.

Informazioni

VALIDITÀ Tutto l’anno, si consiglia la primavera, estate o autunno per le attività di trekking. OSPITALITÀ: Per l’elenco completo consultare la sezione del sito INFORMAZIONI GAL Terra d’Arneo srl Tel. 0832.970574 / Fax. 0832.1798282 e-mail:info@terradarneo.it www.terradarneo.it]]>
“Viaggio artistico-culturale” – Misto in auto/a piedi https://www.terradarneo.it/itinerario/itinerario-culturale-religioso-in-terra-darneo/ Wed, 09 Sep 2015 14:55:17 +0000 http://newmaw.terradarneo.it/?p=2420 Percorso

Tappa 1: Nardò

NARDÒ. Uno dei centri più grandi della provincia di Lecce, Nardò è nota per le sue imponenti e ricercate architetture barocche del centro cittadino, dal Castello degli Acquaviva al Palazzo di Città ricostruito dopo il terremoto del 1743 in stile rococò. Tappe fondamentali sono le chiese barocche di S. Domenico, S. Chiara, S. Antonio da Padova e la cattedrale dedicata all’Assunta che, eretta in epoca normanna, all’interno fonde elementi di stile romanico e gotico.

Tappa 2: Copertino

Copertino è la città di San Giuseppe, protettore degli studenti, perché particolarmente dedito agli studi e protettore degli aviatori, per il dono singolarissimo della lievitazione, perciò conosciuto come “il santo dei voli”. Qui possiamo trovare le testimonianze più vive del faticoso cammino di Giuseppe verso la santità. Lunghezza: 11,4 km, dislivello: 34 m s.l.m., difficoltà: facile – percorso misto in auto e a piedi.

Tappa 3: Leverano

Leverano è un importante centro produttivo noto soprattutto per la forte vocazione floricola che lo rende famoso in tutto il mondo con il nome di “città dei fiori”. Nel suo centro storico, di cui sono ben visibili le mura perimetrali, si erge la Torre Quadrata di Federico II, con i suoi 28 metri di altezza. L’area circostante il centro abitato è costellato da masserie. Lunghezza: 10,7 km, dislivello: 37 m s.l.m., difficoltà: facile – percorso misto in auto e a piedi.

Tappa 4: Veglie

La cittadina di Veglie conserva una delle più antiche testimonianza religiose in Terra d’Arneo. Si tratta della cripta ipogea Madonna della Favana, in cui è presente la più antica immagine vegliese di S. Giovanni Battista, Santo patrono. Si consiglia una passeggiata in auto nell’agro di Veglie per scorgere le numerosissime masserie e le case coloniche. Si consiglia una sosta presso il Museo della Storia del paesaggio d’Arneo, presso la masseria didattica di Casa Porcara. Lunghezza: 5,6 km, dislivello: 47 m s.l.m., difficoltà: facile – percorso misto in auto e a piedi.

Tappa 5: Campi Salentina

Uno dei centri più operosi e attivi in antichità, come ricorda il suo stesso nome, Campi Salentina è oggi una cittadina che conserva numerose tracce del suo passato. Sede della prima scuola aperta al popolo in Puglia (1629), vi insegnò S. Pompilio negli ultimi anni della sua vita. Appena fuori dall’abitato la Chiesa Madonna dell’alto (XII sec) posizionata lungo un’antica via di pellegrinaggi e i menhir Candido e Sperti, risalenti al periodo protostorico. Lunghezza: 11,4 km, dislivello: 33 m s.l.m., difficoltà: facile – percorso misto in auto e a piedi.

Informazioni

VALIDITÀ Tutto l’anno. QUOTAZIONE E OSPITALITÀ: Per l’elenco completo delle strutture ricettive, dei punti di ristoro e dei servizi lungo il percorso, consultare il sito www.camminideuropa.eu INFORMAZIONI GAL Terra d’Arneo srl Tel. 0832.970574 / Fax. 0832.1798282 e-mail:info@terradarneo.it www. terradarneo.it ]]>