Cosimo Durante | GAL Terra d'Arneo https://www.terradarneo.it Gruppo d’Azione Locale Terra d’Arneo Sat, 30 Mar 2019 09:47:15 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.1 https://www.terradarneo.it/wp-content/uploads/2019/11/cropped-favicon-gal-1-150x150.png Cosimo Durante | GAL Terra d'Arneo https://www.terradarneo.it 32 32 Crisi del settore ittico: il GAL Terra d’Arneo al fianco dei pescatori https://www.terradarneo.it/2019/03/29/crisi-del-settore-ittico-il-gal-terra-darneo-al-fianco-dei-pescatori/ https://www.terradarneo.it/2019/03/29/crisi-del-settore-ittico-il-gal-terra-darneo-al-fianco-dei-pescatori/#respond Fri, 29 Mar 2019 18:47:51 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8974 Riguardo alle ultime vicende e allo stato di grande malessere che vivono le imprese di pesca della nostra Regione, a seguito dell’applicazione delle nuove norme di riduzione dello sforzo di pesca imposte della Comunità Europea, ritengo doveroso esprimere pieno sostegno a tutto il settore ittico che, con la realizzazione di questo complesso quadro normativo e sanzionatorio, rischia di essere messo in ginocchio. Le norme imposte dalla Comunità Europea, hanno stabilito le nuove strategie finalizzate alla riduzione dello sforzo di pesca, ponendo lo scopo di conseguire i nuovi obiettivi di sostenibilità ambientale e quindi del massimo rendimento sostenibile. Purtroppo però, oltre ad essere inadeguate ai nostri mestieri di pesca, queste normative non sono state accompagnate a strumenti di sostegno e integrazione al reddito. Si stanno mettendo i pescatori in una situazione di disagio e di difficoltà a poter esercitare il proprio lavoro, mettendoli allo stesso livello dei grandi pescherecci oceanici e continuando a chiedere estremi sacrifici per evitare sanzioni sproporzionate rispetto all’irregolarità commessa. Tutto questo sta producendo un forte indebolimento del settore e costringendolo ad una condizione di crisi che ha ormai assunto carattere di strutturalità. È necessario, dunque, intervenire in maniera urgente e decisa sulla nuova normativa sanzionatoria imposta e sull’intollerabile assenza di strumenti ordinari di sostegno e integrazione al reddito (il settore pesca è ormai l’unico settore produttivo che non è coperto dalla cassa integrazione ordinaria). È inconcepibile che si impongano delle pesanti restrizioni senza pensare alle peculiarità geografiche dell’area e a misure di assistenza o di integrazione al reddito. Con questi atteggiamenti nei confronti dei pescatori, si rischia di vanificare tutti gli sforzi e tutto il lavoro che i GAL/FLAG, unitamente alle Istituzioni pubbliche, locali e regionali e alle Associazioni di categoria, stanno portando avanti sulle politiche di diversificazione, valorizzazione e innovazione del settore della pesca. Quindi, per la mia storia e per tutte le battaglie portate avanti rivolte alla tutela e alla salvaguardia del territorio, mi sento di esprimere piena solidarietà ai nostri pescatori che oltre ad essere custodi della cultura e della passione del mare e dei suoi habitat naturali, fanno parte di un importantissimo settore che ha bisogno di essere rispettato e valorizzato come tutti gli altri comparti produttivi nazionali.   Cosimo Durante Presidente GAL Terra d’Arneo]]> https://www.terradarneo.it/2019/03/29/crisi-del-settore-ittico-il-gal-terra-darneo-al-fianco-dei-pescatori/feed/ 0 Il Presidente Cosimo Durante nominato Accademico aggregato dei Georgofili https://www.terradarneo.it/2019/01/18/il-presidente-cosimo-durante-nominato-accademico-aggregato-dei-georgofili/ https://www.terradarneo.it/2019/01/18/il-presidente-cosimo-durante-nominato-accademico-aggregato-dei-georgofili/#respond Fri, 18 Jan 2019 12:08:26 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8901 La consegna del diploma avverrà il prossimo 5 Aprile a Firenze, nel corso della cerimonia inaugurale del 266° Anno Accademico, presso Palazzo Vecchio dove l’Accademia fu fondata nel 1753 Un prestigioso riconoscimento è giunto per il Presidente del GAL Terra d’Arneo, Cosimo Durante, dall’Accademia dei Georgofili che lo ha voluto tra i suoi componenti su proposta della Sezione “Sud-Est”. Alla proposta, approvata dall’Assemblea nella seduta dello scorso dicembre, seguirà la consegna ufficiale del diploma prevista per il prossimo 5 Aprile a Firenze in occasione della Cerimonia di inaugurazione del 266° Anno Accademico, alla presenza del Prof. Stefano Mancuso, Professore ordinario nella Università degli studi di Firenze e Direttore dell’International Laboratory for Plant Neurobiology – LINV.   Storica istituzione nata nel 1753 a Firenze, l’Accademia dei Georgofili è la più antica istituzione al mondo ad occuparsi di agricoltura, ambiente e alimenti. Promuove il progresso delle conoscenze, lo sviluppo delle attività tecnico-economiche e la crescita sociale. Conduce studi e ricerche, adottando le più moderne metodologie per mettere in campo concrete iniziative. I risultati vengono esposti e discussi pubblicamente in apposite Adunanze pubbliche, poi riportate nell’annuale volume degli Atti e su altri prodotti editoriali. Per affrontare lo studio di ogni singola problematica, l’Accademia liberamente si avvale della collaborazione dei più qualificati studiosi e tecnici, ovunque siano, anche se afferenti a diversi enti pubblici e privati.   “Una nomina che mi lusinga e che vivo come riconoscimento non personale bensì come una nuova occasione di crescita per il nostro territorio” – commenta Cosimo Durante, da sempre in prima linea nel dibattito che riguarda le politiche di sviluppo locale, la cooperazione tra territori e la competitività delle aree rurali. Materie che sono di fondamentale importanza nell’agenda politica del nostro Paese e dell’Unione Europea e che certamente non mancheranno di accrescere l’attenzione per il Salento tutto.]]> https://www.terradarneo.it/2019/01/18/il-presidente-cosimo-durante-nominato-accademico-aggregato-dei-georgofili/feed/ 0 Lavoro e passione, così il Salento potrà decollare https://www.terradarneo.it/2019/01/09/lavoro-e-passione-cosi-il-salento-potra-decollare/ https://www.terradarneo.it/2019/01/09/lavoro-e-passione-cosi-il-salento-potra-decollare/#respond Wed, 09 Jan 2019 11:52:00 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8893 Riflessioni del Presidente del GAL, dott Cosimo Durante, sul modello di sviluppo del nostro terriotorio   Abbiamo letto con grande attenzione l’intervento del Presidente di Confindustria  Lecce Giancarlo Negro  pubblicato qualche giorno fa sulla Gazzetta del Mezzogiorno  il quale si addentra in una  analisi sulla situazione attuale  del nostro territorio  e sulle prospettive  . Si tratta di una analisi ben articolata con la quale il Presidente Negro  cerca di mettere a nudo i diversi aspetti  ponendo  in essere le tante criticità ed utili interrogativi.   Lo stesso analizza in maniera dettagliata  e per comparti  i diversi momenti  auspicando una ripartenza con  il richiamo all’assunzione di responsabilità da parte di tutti. Responsabilità che ci porta ad un serio approfondimento delle tante questioni e  sollecita una  ulteriore presa di coscienza  non solo del singolo  ma un richiamo forte alla PASSIONE ed al CORAGGIO collettivo.   Spesso guardandoci intorno  sembra che nonostante,  le classifiche di qualche tempo fa che ci indicavano che questo territorio si era incamminato  sulla strada giusta ,  i dati attuali ci dicono  come  sottolineato dal presidente Negro  di essere in affanno  e che questo territorio ha quasi perso lo smalto dei tempi migliori, quando si aveva  un’idea forte  da promuovere e da vendere.   Le classifiche, per quello che servono,  ci fanno notare continuamente che bisogna fare i conti con la fame di lavoro e di redditi bassi fattori questi comuni a tutto il Sud d’Italia ed è questo un fatto dal quale non possiamo esimerci dal prendere in seria considerazione   e cercare  anche se con difficoltà di ribaltare.   La spinta buona, data dal modello di sviluppo  che avevamo offerto al territorio nel corso di un quindicennio  si sta esaurendo ed il rischio sta  che  al centro della scena restano vecchie quinte di scenografia che nascondono la polvere  successivamente  accumulata. La lettura delle classifiche, dei vari rapporti dei diversi osservatori dovrebbero aiutarci a far si di imprimere una sferzata alla coscienza critica del mondo politico e istituzionale e , invece, mi pare  che  si scontrino improduttivamente  con la rassegnazione che  serpeggia  in una collettività che dovrebbe  invece pensare  in grande, come si faceva un tempo,  quando una classe politica  più matura   e responsabile apriva la strada che molti avrebbero poi  dichiarato di seguire. Farlo oggi sarebbe un segnale  di coraggio per dare ai nostri giovani la voglia di riprogrammare il software del futuro.   Guardando alle esperienze positive degli anni precedenti l’esplosione della crisi economica,  e rimpiangendo una mobilità e una vivacità che si sono perdute nelle Amministrazioni Locali, Province e Comuni,  penso che una linea di speranza  possa ancora  esserci.   E’ stato molto interessate qualche giorno fa partecipare ad un convegno presso il Rettorato organizzato  dall’Università del Salento dove di è discusso di “ Capitale Territoriale e  Sviluppo”  dove però si è notata la presenza positiva di tanti studenti ma anche purtroppo l’assenza dei cosiddetti portatori di interesse generale ( esponenti politico/istituzionali ed imprenditori) dove  dal confronto sono emerse riflessioni a più voci esaminando tutti gli elementi utili che formano la ricchezza  del territorio, tenendo presente non solo la crescita economica, ma anche la tipologia  delle attività che ivi  operano, il suo paesaggio, il patrimonio materiale ed immateriale, una serie  di altre caratteristiche   che ne caratterizzano il Know-how, al fine  di ricercare  e individuare  specificità che possono essere valorizzate. Abbiamo esaminato  le tante buone prassi del passato, i tempi della Programmazione Negoziate(Patti territoriali), le belle esperienze nate con la concertazione dal basso  dei PIT, PIS, Aree Vaste i diversi  Piani di Sviluppo che hanno visto la luce grazie ai GAL con l’approccio LEADER  che ha portato alla valorizzazione del territorio guardando alla diversificazione e ad un modello integrato con grandi opportunità per lo sviluppo sostenibile e con risultati straordinari .   Certo non si può fare a meno di condividere le preoccupazioni del Presidente Negro riferite ad una burocrazia spesso asfissiante , invasiva e poco incline alla flessibilità  come pure nel cogliere le preoccupazioni rispetto alcuni temi importanti quali le Opere Pubbliche , i Trasporti e le Infrastrutture  per i quali ovviamente si attendono  i dovuti riscontri spero positivi dovuti ad alcune leggi approvate come  lo Sblocca Italia la tanta attenzione sulla riforma delle Autorità di gestione dei Porti  con mission  più a dimensione competitiva a favore dei territori, ecc..   Diverso approccio  credo si debba avere su altri temi come per il Turismo   settore il quale in tempo di crisi è l’unico in costante tenuta o crescita,  dove le tante ombre finalmente si schiariscono e diventano luce  e bussola di orientamento grazie ad una più  coordinata, organizzata e sistemica programmazione  che guarda ad una RETE TERRITORIALE di INSIEME  dove   Turismo finalmente va a braccetto  con l’Agroalimentare, con il Sistema Ambientale e Culturale   e quindi verso una integrazione intersettoriale  e dove il Turismo  sempre in un quadro di utile valorizzazione di tutte le risorse territoriale  di tipo produttivo,  sociale, cognitivo, relazionale, ambientale , insediativo e  infrastrutturale di qualità può e potrà continuare a fare la differenza  anche incentivando alcuni settori come la Sanità puntando, sul Turismo sanitario e del benessere al fine di valorizzare le eccellenze esistenti e di far decrescere la spesa sanitaria  fuori regione.   E se alcuni dati ci dicono che in alcuni settori  va bene non solo per le produzioni tipiche locali  e che in Agricoltura  e Turismo  e speriamo in futuro  anche per la pesca ed il Tessile c’è un ritorno di attenzione  da parte dei giovani e delle donne  se, si scopre  sempre più e con soddisfazione  che la DIETA MEDITERRANEA  (elemento identitario  anche salentino)  ed il brand made in Italy è il terzo più importante  al mondo dopo Visa  e Coca Cola allora significa che qualcosa sta cambiando.   Non possiamo nascondere che il fenomeno Xylella ha di fatto fortemente danneggiato la nostra agricoltura riferita innanzitutto alla Olivicoltura  da sempre coltura di primaria importanza non solo di tipo identitario ma anche economico ma, ovviamente, abbiamo il dovere  di guardare  al resto delle nostre produzioni e cercare di  accompagnare questa  terribile fase cercando nelle nuove cultivar la possibilità di reimpianto  e guardare alla diversificazione con maggiore fiducia . L’agricoltura  rimane una delle nostre migliori risorse sul quale il territorio  deve e può continuare a punture. Abbiamo un’agricoltura  di altissima  qualità che va  innanzitutto  difesa e  poi promossa . Promossa in un’ottica che guardi all’internazionalizzazione in quadro d’insieme armonioso e di sintesi tra  i diversi livelli istituzionali ponendo la giusta attenzione alle  diverse peculiarità espressive  del territorio e che possono significare “ fare la differenza”.   Sarebbe interessante aprire un focus permanente  di discussione sulle tante questioni poste dal Presidente di Confindustria Lecce  , dal Marchio Salento a sostegno dell’identità e del perché i tanti sforzi del Marchio d’Area  “SALENTO D’AMARE ”  e finito nel dimenticatoio ; interrogarsi sul perché nonostante i tanti lotti disponibili  nelle diverse zone per insediamenti produttivi  non si parli  di Insediamenti Diretti Esteri (IDE) ?  Sul ruolo strategico della nostra Università, il mondo della scuola  ed il mondo delle imprese?  ecc.   Per concludere credo con modestia ed umiltà che il modello di salento che abbiamo confezionato  quasi dal nulla tra il 1995 e il 2009 in Provincia di Lecce resta un fatto di portata storica e di alto profilo nazionale.  Riprendiamo quel modello e riportiamolo al centro dei nostri impegni quotidiani   rimodulandolo nell’ottica dei tempi attuali cercando di attuare un modello  di sviluppo locale di tipo Partecipativo con l’avvio di sistemi di CO_GESTIONE locale  sentendoci tutti “Agenti di supporto  “ promuovendo uno sviluppo sempre più integrato di tipo verticale incentivando la multifunzionalità ed orientando  la creazione di legami forti intersettoriali con il preciso obiettivo di sostenere l’innovazione guardando con attenzione e razionalità ad un doveroso ricambio generazionale.   Ovviamente alla base di tutto ci deve essere la consapevolezza  e la disponibilità verso un preciso CAMBIO di MENTALITA’   e Credere  nell’avvio di percorsi che ci porteranno   quasi certamente  VERSO NUOVE ROTTE.  ]]> https://www.terradarneo.it/2019/01/09/lavoro-e-passione-cosi-il-salento-potra-decollare/feed/ 0 Dalla Costa Amalfitana alla Terra d’Arneo per lanciare la sfida alla BluEconomy https://www.terradarneo.it/2018/10/17/dalla-costa-amalfitana-alla-terra-darneo-per-lanciare-la-sfida-alla-blueconomy/ https://www.terradarneo.it/2018/10/17/dalla-costa-amalfitana-alla-terra-darneo-per-lanciare-la-sfida-alla-blueconomy/#respond Wed, 17 Oct 2018 08:52:32 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8853 Riflessioni del Presidente Durante all’indomani delle giornate di approfondimento sulle politiche di sviluppo dei FLAG e sulla pesca sostenibile Cinque giorni intensi di studi, approfondimenti e riflessioni per un’unica Strategia di Sviluppo Locale che punti alla valorizzazione della pesca sostenibile e su quanto può offrire il mare a sostegno della nostra economia. Prima a Cetara ed Amalfi i rappresentanti di oltre 53 FLAG(Fisher Local Action Group) provenienti da tutta Italia si sono ritrovati per discutere dello sviluppo di un settore strategico quale è quello della pesca, analizzando strumenti e metodi per la valutazione performante afferente alle strategie individuate dai FLAG. L’evento ha rappresentato una importante occasione per fare il punto sulla situazione attuale e su quanto le risorse Comunitarie messe a disposizione possono incidere positivamente sulla crescita di un settore  ritenuto una volta  l’anello debole del sistema, mentre oggi riveste sempre più un ruolo rilevante. La presenza di tutta la filiera Istituzionale ha rappresentato una ulteriore tappa nel percorso di rafforzamento del rapporto di collaborazione tra i vari livelli istituzionali coinvolti, i quali hanno condiviso la necessità di approfondire la situazione generale che presenta luci ed ombre e, prendendo atto che dove in alcune zone di pesca sono state elaborate strategie di sviluppo locale, si sono moltiplicate le opportunità cercando di mettere in campo ogni utile azione per continuare a creare  le condizioni affinché  le comunità possano costruire nuove fonti di reddito guardando così alla diversificazione del settore. L’auspicio venuto fuori  è quello di continuare a lavorare insieme con passione, rinnovato impegno slancio e stimolo per meglio orientare le scelte strategiche che i portatori di interesse generale suggeriscono  e che vanno  innanzitutto in un’ottica di “cambio di mentalità” guardando alla cooperazione interterritoriale quale obiettivo strategico e nella consapevolezza che serve consolidare una strategia comune che metta in rete i FLAG del Tirreno, dello Jonio e dell’Adriatico per costruire politiche di azione comune in tema pesca. Dopo Cetara nei giorni successivi in Terra d’Arneo a Porto Cesareo tre partner importanti FederParchi, Alleanza Cooperative e GAL sono riusciti a mettere insieme intorno ad un tavolo di lavoro, i responsabili delle diverse Aree Marine Protette (AMP) provenienti da diverse Regioni Italiane, gli organismi rappresentativi dei Pescatori, i rappresentati dell’Università e del MIUR e delle associazioni Ambientaliste alla presenza, del Direttore Generale della Pesca del MIPAAFT e Capitanerie di Porto per avviare  una approfondita riflessione sulla gestione  delle AMP  sui rapporti tra Enti e Pesca Professionale. E’ stato un momento di ascolto molto importante dove si è riusciti  a mettere a confronto le diverse  esperienze di pesca sostenibile, significando quanto la pesca professionale e la piccola pesca costiera rappresenti una grande opportunità per lo sviluppo sostenibile integrato delle nostre marinerie con  la relativa e  consequenziale   valorizzazione del territorio. Nell’ambito della Misura 19.4 il Gal Terra d’Arneo ha ritenuto necessario collaborare attivamente all’organizzazione dell’evento in funzione del fatto rilevante di aver adottato nella redazione  del proprio Piano di Azione Locale, in accordo con la Regione Puglia, un approccio plurifondo(FEASR + FEAMP) ed avendo acquisito il territorio di competenza dell’area ex GAC Jonico salentino e chiamato ad avviare , nell’area di competenza, attività di gestione  e coordinamento come previsto dalla Politica comunitaria della Pesca  e ribadito dalla Rete FARNET la quale ha stabilito  con chiarezza il ruolo dei F(LAG) nell’attuazione dello sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD)  e nell’avvio di modelli di co-gestione locale. Ed in virtù di ciò dall’evento è scaturita la necessità di essere tutti insieme interpreti delle tante preoccupazioni esistenti superandole  attraverso il dialogo continuo tra tutti gli attori interessati nell’attuazione di un progetto comune guardando con attenzione  ad un sistemico e più regolare coinvolgimento dei pescatori nel “cambiamento di mentalità” spronando sempre più verso una cultura della collaborazione all’interno di tutto il settore e non solo. E’ emerso con forza il sentirsi tutti “Agenti di supporto per il settore ed Antenna Locale” promuovendo la multifunzionalità ed una integrazione verticale al fine di  tutelare e promuovere le risorse identitarie supportando  ed orientando verso la creazione sempre più forte di legami intersettoriali con il preciso obiettivo di sostenere il settore nell’innovazione dello stesso ed un doveroso ricambio generazionale. Sono state giornate intense, ma certamente utili  per il risultato raggiunto che è innanzitutto quello di essere riusciti nello scopo di far dialogare i tanti  soggetti che, con grande senso di responsabilità, hanno compreso che la valorizzazione di un settore così importante quale è quello della pesca può produrre ottimi  risultanti in termini economici e di valorizzazione dei diversi territorio . Ovviamente, bisognerà necessariamente  continuare a lavorare sempre più  per la massima integrazione delle risorse tra terra e mare incentivando la diversificazione delle attività consolidando sempre più processi che guardano alla sostenibilità.  

         Cosimo Durante

Presidente GAL Terra d’Arneo

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Il Presidente del GAL Terra d’Arneo, Cosimo Durante, sugli attacchi a Gallipoli ed al Salento: “Il nostro territorio è sotto attacco mediatico: attenti a non dividerci fra noi” https://www.terradarneo.it/2018/08/09/il-presidente-del-gal-terra-darneo-cosimo-durante-sugli-attacchi-a-gallipoli-ed-al-salento-il-nostro-territorio-e-sotto-attacco-mediatico-attenti-a-non-dividerci-fra-noi/ https://www.terradarneo.it/2018/08/09/il-presidente-del-gal-terra-darneo-cosimo-durante-sugli-attacchi-a-gallipoli-ed-al-salento-il-nostro-territorio-e-sotto-attacco-mediatico-attenti-a-non-dividerci-fra-noi/#respond Thu, 09 Aug 2018 11:29:43 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8794 Molti i servizi in uscita in questi giorni su testate locali e nazionali sulle sorti del turismo in Salento, di cui l’emblema resta Gallipoli. In attesa di conoscere i numeri ufficiali di fine stagione, e capire se il calo delle presenze turistiche sia reale o presunto, limitiamoci a considerare la situazione. Assegnare a Gallipoli tutte le colpe di una generale contrazione dei flussi turistici in arrivo in Salento è quanto mento riduttivo, com’è altrettanto ingiusto assegnare alla Città Bella tutti i meriti del boom turistico degli anni scorsi. È necessario, a mio avviso, ragionare in termini di sistema territoriale perché di fatto è così che hanno agito le politiche di promozione del territorio portate avanti sino ad oggi. Questo purtroppo non sta avvenendo. Lo stesso Sindaco di Gallipoli, al quale va tutta la mia personale solidarietà, con l’ultima conferenza stampa, nel suo strenuo, legittimo e utile tentativo di tutelare l’immagine della città, credo abbia perso l’occasione di far emergere la spinta propulsiva che l’intero Salento è capace di assicurare. Veicolare l’immagine di un Salento unito e coeso anche nell’affrontare questo momento delicato. E invece niente. Un Sindaco lasciato solo a difendere una città è un’impresa vana. Sarebbe stato utile coinvolgere anche altri Sindaci, la Regione Puglia che tanto si sta adoperando per la promozione del nostro territorio, la Provincia di Lecce, le agenzie di sviluppo locale presenti su tutto il territorio, compresi i cinque  GAL salentini, per creare un “fronte compatto”  a difesa di un settore sotto accusa che non può riguardare solo ed esclusivamente la Città di Gallipoli ma l’intero territorio. Gli anni del successo, di cui in tanti hanno beneficiato, sono figli di un lavoro lungo e costante, che ha lontane e radicate radici,  avviato nel lontano 1995 con l’allora coordinamento della Provincia di Lecce – Presidente Lorenzo Ria. Da lì è partita la programmazione, da lì progetti ed iniziative, marchi d’area (come per esempio il famoso “Salento d’amare”) e attività di cooperazione fra territori. Tutte cose che rischiano di non esserci più ma che basterebbe poco a riattivare, se ci fosse uno spirito di comunità diverso, se ci fosse la consapevolezza dell’utilità irrinunciabile di un clima più collaborativo tra Sindaci, tra amministratori ed imprenditori e se finalmente si riuscisse a ragionare in un’ottica di collaborazione unitaria e nella direzione di una sorta di “quadro di valorizzazione di insieme”, puntando a consolidare le RETI  quale veicolo strategico gestionale  migliorando ancor più la qualità  dei servizi e delle infrastrutture. Ciascuno di noi  ha la sua parte di lavoro da fare  come  anche una buona fetta di responsabilità, sia quando registriamo stagioni sold out, sia quando facciamo la conta dei danni. Dividere meriti e colpe è il minimo che si debba fare, ecco perché credo che la spontanea vocazione all’isolamento sia una forma di autolesionismo che non possiamo accettare. Come non possiamo accettare supinamente gli attacchi diretti verso una Comunità importante e laboriosa come Gallipoli che sembra più essere l’inizio di una serie di attacchi concentri (speriamo non sia così) diretti a tutto il territorio salentino…. territorio che con grande impegno e lungimiranza ha saputo investire a favore di un segmento importate quale è quello del Turismo e che certamente con i risultati raggiunti porta ad  offuscare ed oscurare la legittima aspettativa di altri territori. Il Salento dei tanti attrattori culturali, ambientali, enogastronomici, dei borghi antichi e marinari può continuare ad essere punto riferimento in un settore nevralgico e strategico in forte espansione e crescita quale è quello del Turismo solo  se continueremo a lavorare tutti insieme  e per un unico grande obiettivo.  ]]> https://www.terradarneo.it/2018/08/09/il-presidente-del-gal-terra-darneo-cosimo-durante-sugli-attacchi-a-gallipoli-ed-al-salento-il-nostro-territorio-e-sotto-attacco-mediatico-attenti-a-non-dividerci-fra-noi/feed/ 0 La Terra d’Arneo su RAI RADIO 1 in un’intervista del Presidente del GAL per la trasmissione “I VIAGGI DI RADIO1” https://www.terradarneo.it/2018/06/07/la-terra-darneo-su-rai-radio-1-in-unintervista-del-presidente-del-gal-per-la-trasmissione-i-viaggi-di-radio1/ https://www.terradarneo.it/2018/06/07/la-terra-darneo-su-rai-radio-1-in-unintervista-del-presidente-del-gal-per-la-trasmissione-i-viaggi-di-radio1/#respond Thu, 07 Jun 2018 15:50:23 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8691 In onda Sabato 9 giugno alle ore 6.35 Sarà la voce di Sandro Marini, giornalista e conduttore della trasmissione “I viaggi di Radio 1” a presentare la Terra d’Arneo a tutti gli ascoltatori dell’emittente nazionale Radio RAI 1. Un itinerario virtuale in uno dei territori più noti del Salento, in particolare per le sue marine, Porto Cesareo e Gallipoli, ma con un entroterra ricco e generoso ancora tutto da scoprire. Produzioni di qualità e pregiati vini DOC, una natura rigogliosa con panorami mozzafiato, antiche masserie, borghi rurali ed un clima ospitale tutto l’anno, rendono unica quest’area sospesa tra terra e mare. A raccontarcela le parole del Presidente del GAL Terra d’Arneo, Cosimo Durante, appassionato conoscitore del territorio. Appuntamento su Radio RAI 1 sabato 9 giugno p.v. alle ore 6.35 in onda sulle frequenze FM 89.1 – 90.7 – 91.6]]> https://www.terradarneo.it/2018/06/07/la-terra-darneo-su-rai-radio-1-in-unintervista-del-presidente-del-gal-per-la-trasmissione-i-viaggi-di-radio1/feed/ 0 Gallipoli e la Terra d’Arneo nel circuito del turismo crocieristico di qualità https://www.terradarneo.it/2018/05/12/gallipoli-e-la-terra-darneo-nel-circuito-del-turismo-crocieristico-di-qualita/ https://www.terradarneo.it/2018/05/12/gallipoli-e-la-terra-darneo-nel-circuito-del-turismo-crocieristico-di-qualita/#respond Sat, 12 May 2018 08:24:29 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8658 Cosimo Durante: “Avvio della collaborazione per accreditare il porto di Gallipoli  ad accogliere il turismo crocieristico”   Si torna a parlare di turismo crocieristico in Terra d’Arneo. Dopo l’incontro svoltosi lo scorso settembre nella città di Gallipoli, si concretizza  sempre di più il progetto che vedrà la compagnia crocieristica leader nel comparto marittimo, Bassani Group, approdare nella Città Bella per poi avviare iniziative di promozione oltre che della costa anche dei Comuni dell’entroterra. L’iniziativa sarà sostenuta da una campagna di marketing ed adeguamento dei servizi necessari curata da esperti di settore e svolta in stretta collaborazione con le autorità locali. A farsi portavoce di questa istanza il Presidente del GAL Terra d’Arneo, Cosimo Durante, ed il suo impegno per l’avvio di percorsi di destagionalizzazione che possano garantire presenze turistiche durante tutto il corso dell’anno e nell’intero comprensorio di Terra d’Arneo.   Si tratta di definire soluzioni più appropriate in linea con le esigenze del territorio e con le sue peculiarità – afferma Durantee di definire la giusta collaborazione tra municipalità, Autorità portuali e compagnie crocieristiche. Sono pertanto convinto che una buona politica di gestione possa garantire ottimi risultati per questo territorio”.   “Ne abbiamo parlato tanto e finalmente possiamo dare un riscontro concreto alla città – dichiara Stefano Minerva, Sindaco di Gallipoli. Gli incontri preliminari con i vertici della compagnia crocieristica Bassani Group grazie al prezioso supporto del Presidente del GAL Cosimo Durante stanno portando a risultati tangibili. Continueremo a lavorare duramente per dare la giusta accoglienza a chi approderà sulla nostra meravigliosa terra: ci crediamo tanto, ci crediamo fino in fondo.”]]> https://www.terradarneo.it/2018/05/12/gallipoli-e-la-terra-darneo-nel-circuito-del-turismo-crocieristico-di-qualita/feed/ 0 Riflessioni del Presidente Durante su ingiusti attacchi ai GAL pugliesi https://www.terradarneo.it/2018/03/23/riflessioni-del-presidente-durante-su-ingiusti-attacchi-ai-gal-pugliesi/ https://www.terradarneo.it/2018/03/23/riflessioni-del-presidente-durante-su-ingiusti-attacchi-ai-gal-pugliesi/#respond Fri, 23 Mar 2018 16:41:58 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8619 Riflessioni del Presidente del GAL Terra d’Arneo, dott. Cosimo Durante, all’indomani degli ingiusti ed ingenerosi attacchi subiti dai GAL pugliesi, da parte di una organizzazione di categoria, nel corso dell’incontro di partenariato svoltosi il 19 marzo u.s. presso l’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Puglia e reiterati attraverso gli organi di stampa in questi giorni.   “Da Presidente del GAL Terra d’Arneo conosco bene, per averle sperimentate, le potenzialità che la sinergia tra i diversi comparti dell’economia è in grado di generare se indirizzata all’interno di un progetto di sviluppo che nasce dal basso e che è espressione diretta della volontà delle comunità locali. In questo senso credo che il ruolo dei GAL non abbia eguali, sia per la loro capillarità territoriale, sia per la loro straordinaria capacità di generare sinergie positive. Ricordo che i Gruppi di Azione Locale sono nati con il preciso intento di rafforzare la rete istituzionale costruita a difesa e tutela delle risorse dei luoghi, collegandole in una dimensione ultracomunale di interscambio fattivo, creativo, costruttivo. Mi preme ricordare che i GAL, seppur con una dotazione economica nettamente ridotta rispetto alle passate programmazioni, non sono venuti meno ai loro impegni e alle loro responsabilità nei confronti della comunità: in parecchi casi, ad esempio, fungono da punto di riferimento per le municipalità, coordinandone le iniziative, supportano interventi di accesso al credito (anche oltre le misure del PSR), si sostituiscono agli uffici di informazione turistica che dati i costi elevati di gestione i  Comuni hanno soppresso, intraprendono azioni di promozione e messa a sistema dei territori a costo zero. Ed è questa la base del nostro lavoro quotidiano: andare oltre i campanili, ma restare al servizio del territorio per farne un luogo di condivisione esperienziale non ingessato nelle stringenti logiche burocratiche degli organismi pubblici ma con lo stesso rigore e trasparenza procedurale”.]]> https://www.terradarneo.it/2018/03/23/riflessioni-del-presidente-durante-su-ingiusti-attacchi-ai-gal-pugliesi/feed/ 0 Un nuovo appuntamento in Terra d’Arneo per il Vice Ministro On. Teresa Bellanova https://www.terradarneo.it/2017/12/13/un-nuovo-appuntamento-in-terra-darneo-per-il-vice-ministro-on-teresa-bellanova/ https://www.terradarneo.it/2017/12/13/un-nuovo-appuntamento-in-terra-darneo-per-il-vice-ministro-on-teresa-bellanova/#respond Wed, 13 Dec 2017 16:50:04 +0000 http://www.terradarneo.it/?p=8573 Sabato 16 dicembre, a partire dalle ore 9.00,  visita ad alcune  aziende di eccellenza del territorio   Le eccellenze imprenditoriali di Terra d’Arneo di nuovo al centro del tour  del  Vice Ministro On. Teresa Bellanova, in visita nella mattinata di Sabato 16 dicembre p.v. ed accompagnata dal Presidente del GAL, dott. Cosimo Durante. Dopo aver incontrato alcuni imprenditori dell’agroalimentare, del manifatturiero e dell’ICT, sarà la volta del florovivaismo, settore dinamico e vivace che caratterizza i centri di Leverano, Copertino e Nardò. Una ulteriore opportunità per le nostre aziende di accorciare le distanze con il Governo centrale e porre l’accento sulla loro esperienza imprenditoriale.   “Un secondo appuntamento perché è importate restituire un’immagine fedele ed esaustiva del tessuto economico di Terra d’Arneo dove, accanto all’agroalimentare, coesistono altre filiere produttive di eccellenza dichiara Cosimo Durante, Presidente del GAL Terra d’Arneo. Il nostro impegno è quello di supportare gli imprenditori e renderli consapevoli del loro ruolo nella crescita e nella qualificazione di questo territorio ”.   La giornata prevede la visita presso l’azienda Floricoltura Marti, Azienda Vivaistica Fabio Zecca, Azienda Euphorbia di Marco Zecca e Cantina Sociale “Cupertinum”. In ciascuno di questi appuntamenti, oltre ai responsabile aziendali, saranno presenti i Sindaci dei Comuni coinvolti a significare ulteriormente il rapporto imprese – istituzioni a tutti i livelli.]]> https://www.terradarneo.it/2017/12/13/un-nuovo-appuntamento-in-terra-darneo-per-il-vice-ministro-on-teresa-bellanova/feed/ 0