Gruppo d’Azione Locale Terra d’Arneo

Loghi Istituzionali
GAL Terra d'Arneo

Salice Salentino

Dove si trova

Regione

Puglia

Provincia

Lecce

Zona

Italia Meridionale

Popolazione

8.767 (M 4.213, F 4.554)

Densità

148,6 per Kmq

Superficie

59,00 Kmq

Codici

CAP

73015

Prefisso telefonico

0832

Codice ISTAT

075065

Codice catastale

H708

Informazioni

Denominazione abitanti

salicesi

Santo Patrono

San Francesco d’Assisi

Festa patronale

seconda domenica di ottobre

Sagre ed eventi

Musei

Tipicità

Salice Salentino, che dà il nome al rinomato vino D.O.C., rappresenta il limite nord-occidentale della provincia di Lecce e segna il confine con quelle di Brindisi e di Taranto. Secondo Giuseppe Leopoldo Quarta, questo elemento topografico, associato alla qualità del suolo, favorì lo sviluppo di questo piccolo casale medievale. Infatti, la sua particolare “giacitura” consentiva attività e scambi commerciali, offriva strutture per il riposo dei viandanti e il ricambio delle “cavalcature” quando la viabilità era ancora piuttosto precaria; la qualità del suolo, poi, lo rendeva un luogo molto ambito per l’abbondante caccia tanto di selva quanto di palude. Insieme con Guagnano, Salice era l’ultimo centro della vasta foresta oritana, che si sviluppava in lunghezza per 35 miglia, «con un circuito di circa 100 miglia e forse più». Il suo terreno, «allora molle ed acquitrinoso», era caratterizzato da una diffusa presenza di alberi di salici, impressi nel toponimo locale e nell’emblema civico. L’attuale vocazione agricola del territorio, con produzione notevole di vino ed olio, era già evidente nelle fonti d’archivio del Settecento e dell’Ottocento; in questo periodo, infatti, aumentarono in modo significativo le aree vitate ed olivate, con i nuovi impianti di olive novelle o di vigna impalata (a spalliera). La viticoltura ha ormai raggiunto livelli di eccellenza, riconosciuti in tutto il mondo; una sosta presso il Museo del Vino Leone de Castris oppure nella tenuta Castello Monaci, localizzata al confine con San Pancrazio, è un vero piacere dei sensi! La dimensione religiosa è rappresentata soprattutto da edifici di culto mariano; ne sono un esempio le chiesette della Madonna del Latte, dell’Immacolata e di Santa Maria ma gli edifici più rappresentativi restano la chiesa matrice, dedicata all’Assunta, e la chiesa del convento dei Frati Minori, intitolata a Santa Maria della Visitazione. La fisionomia attuale della chiesa dell’Assunta è frutto degli interventi di ricostruzione ed ampliamento settecenteschi, seguiti al crollo del 1689. Notevole lo slanciato prospetto principale, ritmato da lesene e da nicchie, con il raffinato portale, sovrastato dal gruppo scultoreo della Vergine con putti e decori di fiori e frutta. Poderosi pilastri scandiscono lo spazio interno in tre navate, arricchito da pregevoli tele, fra cui quella del Cristo Morto del pittore leccese Serafino Elmo. L’avvio della costruzione del complesso dei Frati Minori fu deciso nel 1587 dal marchese Giovanni Antonio I Albricci, forse per un voto fatto a San Francesco d’Assisi durante una malattia. La fondazione conventuale, sorta accanto all’antica cappella di Santa Maria del Soccorso, fu possibile anche grazie ad un altro benefattore, che donò un giardino di proprietà, e al concorso di diverse famiglie salicesi. La casa fu completata nel secolo successivo e la nuova chiesa, più ampia, fu intitolata a Santa Maria della Visitazione; l’immagine originaria della cappella fu sostituita da un dipinto che l’Albricci donò alla nuova chiesa «per ultimo ornamento» dell’altare maggiore, raffigurante la Vergine in visita presso Elisabetta. Il volto bellissimo e dolcissimo di Maria fu dipinto, secondo la leggenda popolare, dagli angeli mentre il pittore, durante la notte, attendeva la giusta ispirazione! La devozione popolare mariana fu incentivata anche dai nuovi signori di Salice, gli Enriquez, tanto che, nella seconda metà del XVII secolo Gabriele Agostino istituì per il 2 luglio la grande fiera annuale della “Madonna della Visitazione”, che richiamava mercanti e commercianti da tutto il circondario. Questo evento si svolge nel primo fine settimana di luglio.

Galleria

Luoghi di interesse

Piazza

Piazza

Ex Convento dei Francescani

Ex Convento dei Francescani

Chiesa Madre

Chiesa Madre

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